L’ex ministro del lavoro Sacconi considera “La contrapposizione (ipocrita) tra Renzi e Bersani sull’art. 18 oggettivamente datata e irrilevante”. Considera “ vecchia la sinistra che vuole ripristinare il testo precedente al jobs act e altrettanto vecchia la sinistra che ne difende la nuova versione”. Ritiene che entrambe siano “ lontane dal pacchetto Macron che, per incoraggiare le assunzioni, riduce ulteriormente l’indennizzo per il licenziamento illegittimo”, misura che in Italia non ha funzionato. Fermo restando che la sinistra, nella presente legislatura e non solo, ha perso definitivamente l’occasione per dimostrare di essere tale nei confronti di imprese e lavoratori, un dato è certo, in tutti questi discorsi si continua ad ignorare totalmente la volontà popolare sui temi del lavoro che in Francia è stata urlata forte in piazza contro Macron e in Italia è stata censurata sul nascere. Ma la primavera è ormai prossima. Come bene ha spiegato un amico, attenti alle manipolazioni.
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La Condanna del Pregiudizio
Info Autore
Gianni Benevole
Gianni Benevole, abilitato al patrocinio davanti alla Corte di Cassazione. Ho iniziato la mia formazione come avvocato civilista, da oltre quindici anni opero prevalentemente anche nel settore del diritto del lavoro.